SACRO E PROFANO

CARO MASTINO,
UN VECCHIO ADAGIO RECITA ” IL MIGLIOR DISPETTO E’ LA NONCURANZA “, MA NON POSSO PROPRIO FARE A MENO DI RISPONDERE AL TUO POST DEL 29 MAGGIO. ORBENE SONO FIERO ED ORGOGLIOSO DELLE MIE MAI RINNEGATE ORIGINI MERIDIONALI ( SONO NATO A GRAGNANO, IL PAESE DEI “MACCARONI” ).
QUANDO SONO EMIGRATO A MILANO NELL’ORMAI LONTANO 1973, AVEVO GIA’ IL
MIO ONESTO POSTO DI LAVORO CHE MI AVREBBE PERMESSO DI VIVERE ONESTAMENTE, DORMIVO IN UNA PENSIONE CHE NON ERA CERTO UN ALBERGO A 5 STELLE, PER LA QUALE PAGAVO (IN ANTICIPO) UNA RETTA MENSILE, QUINDI NON HO MAI AVUTO E TANTOMENO HO MAI CREATO A CHICCHESSIA IL PROBLEMA ” DOVE SBATTERE LA TESTA “. NON POSSO CERTO NEGARE CHE NEI PRIMISSIMI TEMPI QUALCUNO MI GUARDAVA CON DIFFIDENZA, MA HO IMPIEGATO DECISAMENTE POCO AD INTEGRARMI PERFETTAMENTE NELLA REALTA’ SOCIO-ECONOMICA LOCALE. IL LAVORO ED IL RISPETTO DELLE REGOLE DEL VIVERE CIVILE MI HANNO PERMESSO DI COSTRUIRMI UN MIO PICCOLO BENESSERE,
DEL QUALE GODO MENO IN QUESTO MOMENTO NON BRILLANTE DELL’ECONOMIA NAZIONALE, CREATO PROBABILMENTE DAI TUOI “COMPAGNI DI MERENDE”. QUINDI DO’ E RICEVO STIMA E CORDIALITA’ DA QUELLI NATI AL DI SOTTO ED AL DI SOPRA DEL PO.
PER CONCLUDERE, SONO DI RELIGIONE CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA, NON SONO UN ASSIDUO FREQUENTATORE DELLA PARROCCHIA, MA PER FAVORE NON MISCHIARE IL SACRO COL PROFANO. IL FATTO DI NON ESSERE UN “SENZA DIO” COME SI PUO’ PRESUMERE TU SIA, NON PUO’ CERTO IMPEDIRMI DI CERCARE DI DIFENDERE ME STESSO E TUTTI QUELLI CHE MI STANNO A CUORE DA QUELLE PERSONE CHE FORSE, ANZI SENZA FORSE,
POSSONO FARE DEL MALE.
SPERO CHE TU FACCIA PROFESSIONE DI BUON SENSO E CHE NON TORNI PIU’ ALLA CARICA CON QUESTA SQUALLIDA PROFESSIONE DI DEMAGOGIA.