Nuova proposta Enav sul rumore a Linate
dalla http://www.ecn.org/eterotopia/sud/view.php?id=254
[Da “Il Cittadino” del 29/07/04]
San Donato
Beffato il comitato anti rumore: una simile soluzione raddoppierebbe il frastuono anche a San Giuliano e a Peschiera
Gli aerei decolleranno su San Donato
Secondo l’Enav si possono utilizzare le rotte a sud est di Linate
L’ Enav, l’Ente nazionale di assistenza al volo, ha dichiarato ieri “volabili†rotte di decollo dall’aeroporto di Milano Linate che insistano sul corridoio sud est dello scalo aereo, anziché su quello nord in uso da sempre. Potrebbe essere il primo passo verso una storica inversione del sistema che da oltre quaranta anni regola arrivi e partenze dal secondo aeroporto di Milano. Sino ad oggi infatti praticamente tutti i voli arrivano dal corridoio sud, ma le partenze avvengono nel senso inverso, sopra la conurbazione Segrate-Pioltello-Vimodrone. Con la dichiarazione di ieri dell’Enav, invece, si potrebbe tanto arrivare quanto lasciare la pista di Linate lungo la rotta sud-sud est. Una prospettiva che se suona liberazione dall’incubo rumore per i comuni della cintura est di Milano, Segrate in testa, fa alzare a mille le preoccupazioni e la smania di chiarimenti nella zona a sud dello scalo aeroportuale, ovvero San Donato Milanese, San Giuliano e in misura minore Peschiera Borromeo. La dichiarazione di volabilità dei corridoi sud, infatti, potrebbe significare passaggi raddoppiati. Il sud est Milano, in altri termini, ammesso che il primo passo compiuto dall’Enav in commissione antirumore si traduca in atti concreti, diventerebbe porta d’accesso e di uscita pressoché esclusiva a Linate. Il pronunciamento Enav è avvenuto ieri, al tavolo della commissione antirumore che da parecchio tempo riunisce Enav, Enac (Ente nazionale aviazione civile) e rappresentanti dei comuni dell’hinterland milanese che si sviluppa ad est della metropoli. L’Enav ha ufficialmente dichiarato che una ripartizione delle rotte di decollo da Linate che sfrutti i corridoi sud e sudest risulta “volabile.†A sua volta, tale ipotesi ha alle spalle il lungo lavoro condotto dal comune di Segrate, massimo sponsor dell’inversione delle rotte aeree. L’amministrazione comunale di Segrate infatti ha nelle mani da mesi un progetto di Air Support, società specializzata in ingegneria aeronautica, che ridisegna le rotte di decollo da Linate in modo da conseguire lo scopo primario: ridurre l’impatto acustico sull’immensa conurbazione est di Milano. Il progetto Air Support prevede una soluzione chiara: canalizzare gli aerei in decollo verso le aree agricole residue a sud sud est delle piste. Proprio l’altro ieri il progetto ha avuto una valutazione positiva dal Nats, principale ente britannico di assistenza al volo. Ieri il disegno Segrate-Air Support (con il benestare del Nats), è stato presentato alla Commissione antirumore presieduta da Enac. Il rappresentante Enav ha ipotizzato l’applicabilità di tutto il lavoro impostato. «Adesso ci aspettiamo una rapida applicazione delle nuove rotte», ha commentato Maurizio Cadeo, vice sindaco di Segrate.
Emanuele Dolcini