Apr 182005
 

Articolo tratto da “Il Cittadino” di lodi

Mediglian A maggio la svolta decisiva
Frazioni secessioniste, un’assemblea deciderà la linea di Pantigliate

mediglia Il comune di Pantigliate accetta il dialogo con quello di Mediglia ma con un occhio è rivolto verso il 6 maggio. A quella data è infatti convocata l’assemblea pubblica pantigliatese che dovrà decidere l’atteggiamento nei confronti della richiesta del comitato di Bettolino e Vigliano, frazioni di Mediglia, che hanno chiesto l’annessione alla confinante Pantigliate. Questa è la situazione che emerge nel colloquio con il primo cittadino di Pantigliate, Ottavio Carparelli. «Il dialogo diretto con Mediglia – conferma Carparelli – è un grande e positivo passo in avanti per dirimere le problematiche del territorio di confine fra i due comuni. Stiamo lavorando bene e presto, cioè in una prossima riunione congiunta, cominceremo a riflettere su una bozza di convenzione per i servizi». Ma quali a quali servizi pensa Pantigliate? «La nostra posizione – dice il sindaco Carparelli – è una visione di massima apertura, quindi sia per quelli obbligatori come per ogni altra opportunità di collaborazione che si possa presentare». E per la scuola che rimane il vero e principale problema fra Mediglia e Pantigliate come pensa di risolvere la questione? «Sicuramente una soluzione deve essere trovata – rimarca con forza il sindaco – . Sono infatti una quarantina le famiglie, sia di Pantigliate che di Mediglia, che ne sono coinvolte strettamente. Soprattutto dopo che il Provveditorato agli studi di Milano ha negato la possibilità, al nostro preside, di poter aggiungere una ulteriore sezione». Quindi ogni comune dovrà pensare alle proprie famiglie ? «Abbiamo dato ai due assessori, di Mediglia e Pantigliate, competenti – dice il primo cittadino di Pantigliate – il compito di presentare qualche soluzione. E io sono fiducioso che questa vicenda finirà nel modo più positivo per tutti i cittadini coinvolti». Intanto a Pantigliate dovete ancora decidere cosa rispondere alla richiesta del Comitato di Bettolino e Vigliano che vorrebbero annettersi alla vostra municipalità. «Infatti abbiamo convocato per il prossimo 6 maggio un’assemblea pubblica che dovrà pronunciarsi in proposito. L’assemblea – rimarca Carparelli – è un po’ come la continuità del consiglio comunale ed ogni cittadino potrà esprimersi sia direttamente come anche in maniera indiretta attraverso una delega. É chiaro che per considerare attendibile la riunione ci aspettiamo una presenza almeno di un 30 per cento dell’intera popolazione. Se non si raggiungerà questo quorum vedremo di organizzare un quesito referendario vero e proprio. E se oltre il 30 per cento della popolazione si esprimerà per il “no” sarà il consiglio comunale a prendere l’ultima decisione».Antonio Maltagliati

 Scritto da alle 08:26