Ripartiamo
I comuni decidono della vita quotidiana di ognuno di noi.
Possono avvelenarci con un inceneritore o avviare la raccolta differenziata porta a porta.
Fare parchi per i bambini o ”porti ” per gli speculatori edilizi.
Costruire parcheggi o scuole e asili. Privatizzare l’acqua o mantenerla pubblica e via cosi’.
Dai comuni si deve ripartire a fare politica vera (senza partiti, basta partiti)
con liste civiche per ambiente, acqua, trasporti e mobilità, sviluppo ed energia.
Partiamo da questi punti fondamentali: 1) acqua pubblica per sempre, senza sprechi e crazione di case dell’acqua 2) difesa e valorizazione del verde urbano riqualificando il territorio 3) recuperare il più possibile gli edifici già esistenti per dargli nuova vita ed uso e bonificare quelle aree industriali dismesse 4)Piste ciclabili e qualsiasi mezzo sia per il trasporto pubblico, che per altri servizi legati al comune non inquinante 5) piano di mobilità per disabili 6) connettività gratuita per i residenti del comune 7) incentivare la produzione e la vendita di prodotti a km zero per mangiare più sano incrementando l’economia locale 8) piano per i rifiuti zero
9)sviluppo ed incentivazione comunale per le fonti rinnovabili per attuare un piano per il risparmio energetico.
Se vogliamo parlare di cose serie ed impegnarci per costruire un oggi ed un domani migliori ecco allora discutiamone se invece qualcuno interpreta male ed a suo modo frasi e discorsi bè allora francamente non sò che dire.
Ciascuno di noi vale UNO senza avere referenti particolari o primi della classe o partiti politici o bandiere e schieramenti ma tutti insieme ci possiamo occupare del bene comune la cosa pubblica.
Un libero pensatore