Dic 052010
 
Riguardo all’area Maimeri non si cerca di nascondere alcuna verità. Sinceramente l’appunto del consigliere Porcelli mi sorprende, poiché, dato il suo trascorso di assessore, dovrebbe sapere che quell’area non è stata mai computata nel calcolo del nuovo consumo di suolo. Già nella redazione del PGT al tempo della Giunta di cui Porcelli era assessore, l’area in questione era classificate tra le aree TRx (dove x è una variabile che indica una lettera) che così venivano definite: "aree di riqualificazione del tessuto urbano" e si aggiungeva  che "quest’ultime non sono state considerate nel calcolo del nuovo consumo di suolo in quanto riguardano lotti interclusi o parzialmente edificati e sono pertanto da considerare già comprese nel tessuto urbano" (si veda la prima versione della Relazione del Documento di Piano a pag 39). A conferma di quanto sopra affermato ricordo al consigliere Porcelli che le aree trx, e quindi anche l’area Maimeri, erano escluse dal meccanismo concorsuale che, nella prima versione del PGT, aveva la funzione di contenere il consumo di suolo al disotto di una soglia stabilita dalla Provincia di Milano (si veda a pag 11 della vecchia versione delle Norme del Documento di Piano).
Il consigliere Porcelli ha dei dubbi, anzi più che dei semplici dubbi, sull’utilità pubblica dell’ippoterapia. Ricordo che l’ippoterapia è ormai una pratica medica affermata nel trattamento delle paralisi cerebrali infantili, dell’autismo e della sindrome di Down. I centri ippoterapici non sono tantissimi in Italia. Mediglia potrebbe essere all’avanguardia. Vi sembra che tutto ciò sia pubblicamente inutile?

Luigi Faggiano