Ago 032012
 

Maxi multa per Mediglia e Paullo

 (2 agosto 2012)

È arrivata la batosta per Mediglia e Paullo, gli unici due Comuni del Sudmilano (sui sette della Provincia di Milano) che sono stati sanzionati per aver sforato il patto di stabilità: alla prima amministrazione municipale il mancato raggiungimento dell’obiettivo costerà 194.873 euro e alla seconda 171.436 euro.

 Nel 2011, secondo il censimento ufficiale allegato al decreto del Viminale con le sanzioni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 luglio, sono stati 119, cioè 2,5 volte i 48 contati nel 2010, i sindaci che hanno chiuso i bilanci senza raggiungere i target loro assegnati dai vincoli di finanza pubblica.

 

Quindi cosa succederà nei prossimi mesi??

saluti

Stefano

  15 Risposte a “Dal cittadino del 2 agosto”

  1. Stupisce e mi stupisco che se ne parli solo ora dopo un titolo sensazionalistico del giornale.
    Sono mesi che parlo,rispondo,dibatto circa il non rispetto dei vincoli del PATTO DI STABILITA’ impostoci dal governo,cercando di spiegarne le ragioni e perchè no,anche le responsabilità.
    E’ dall’inizio dell’anno che siamo al corrente di questo sforamento ed è dall’inizio dell’anno che ci sono stati ridotti gli stipendi a me e ai miei assessori che per la cronaca sono di 1200 euro mensili per il sottoscritto e di una media di 400 euro per i 5 miei assessori.
    E’dall’inizio dell’anno che non possiamo contrarre mutui,pur non avendone alcuno acceso!
    E’dall’inizio dell’anno che non possiamo assumere personale pur avendo una spesa del personale in linea con quella di molti altri comuni,circa una quarantina di dipendenti,vigili compresi,per 12.000 abitanti su un territorio che è l’ottavo per estensione di tutta la Provincia di Milano.
    Quindi egregio signor Stefano, non succederà niente nei prossimi mesi di nuovo rispetto a quello che è già successo in questa prima metà dell’anno.
    Mi riferisco a manutenzioni risicate,come avvenuto per il taglio del verde andato a rilento, piuttosto che i rattoppi di alcune strade non ancora effettuati.
    La multa, a cui con molta enfasi si fà riferimento nel titolo del giornale non è altro che una riduzione di trasferimenti statali(che novità) ,dei quali peraltro eravamo già al corrente da mesi e che ci ha appunto costretti a ridurre molti capitoli di spesa tipo quelli citati in precedenza.
    Le conseguenze di queste riduzioni purtroppo sono sotto gli occhi di tutti,però il paradosso di questi calcoli governativi stà nel fatto che il comune di Mediglia non è assolutamente in dissesto,anzi dispone di svariati milioni di euro bloccati dal governo,che non possono essere utilizzati per dare quei servizi di cui i cittadini stessi hanno bisogno e per i quali si pagano le tasse.
    Mi sia permesso di ricordare che questa prassi di bloccare i fondi comunali,per chi li ha ovviamente,e Mediglia come ho detto prima ne dispone, è una pratica ben consolidata da questo esecutivo,nonostante i comuni stessi facciano da esattori per conto del governo nella riscossione dell’IMU pur avendone solo una percentuale minore rispetto a prima quando esisteva l’ICI!
    Il comune di Mediglia potrebbe fare a meno di applicare l’IMU se solo gli fosse concesso di poter utilizzare quei milioni di euro che invece il gioverno ha bloccato a Roma.
    Il comune di Mediglia avrebbe potuto compiere delle regolari manutenzioni se solo gli fosse stato concesso di usare quei fondi frutto di anni di risparmi e di tasse pagate dai cittadini medigliesi.
    Questo non ci è stato concesso a causa di complicatissime alchimie contabili da parte dei contabili governativi nostrani ed europei.
    Potrà sembrare il mio tono eccessivamente polemico,ma è lo stesso usato da colleghi sindaci che pur rispettando il PATTO DI STABILITA’ hanno milioni di euro bloccati dal governo.Certo il ritorno mediatico che può avere il sindaco di Reggio Emilia,come presidente dell’ANCI,non è lo stesso che può avere il sindaco di Mediglia ma le argomentazioni su, mie piuttosto che del sindaco di Torino o di quello della Capitale sono le medesime.
    E poi del resto questi toni sono la conseguenza del MURO DI GOMMA che il governo nazionale ci ha messo davanti.
    Sono veramente stupito da un articolo del genere,non fosse altro perchè sono mesi che tutti sindaci d’italia di qualunque colore politico siano vanno dicendo e denunciando queste storture contabili che hanno il solo risultato di tassre continuamente i cittadini senza dare loro quei servizi per cui essi pagano le tasse!
    Forse è proprio vero che quando non si ha di meglio da scrivere nei momenti di stanca editoriale si giochi a SBATTERE IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA!
    Spero,avendo chiesto uno spazio per una replica al Cittadino che Lei signor Stefano o qualcuno dei frequentatori di questo sito,o più semplicemente il WEBMASTER,abbia la compiacenza di riportare la mia versione nei prossimi giorni,che magari anche già domani potrebbe essere pubblicata.
    Strano che non si sia colto il collegamento tra queste argomentazioni e quelle trattate nel post precedente a questo!
    Però visto e considerato che le leggi sono fatte in primis per essere rispettate e poi contestate,varrebbe la pena anche approfondire meglio le ragioni che hanno portato al non rispetto di questo famoso e FAMIGERATO patto di stabilità.
    Senza tema di essere smentito,perchè ci sono atti e protocolli che comprovano quello che stò affermando,bisogna dire che la giunta comunale precedente la mia,composta dal sindaco Andena,gli assessori Bassanello e Osio,in piena campagna elettorale (Febbraio 2011)ha sottoscritto una convenzione con un privato per la vendita di un terreno comunale.Questo terreno di proprietà comunale era stato stimato, da una perizia della camera di commercio, per un valore di alcuni milioni di euro e sarebbe stato ceduto a fronte oltre che della corresponsione della cifra stimata anche di una serie di servizi da costruirsi nella frazione del Bettolino in cambio della concessione al privato di licenze edilizie residenziali.
    Fin qui tutto nella norma,se non fosse che l’amministrazione comunale chiede un parere al proprio legale(autunno 2010) su come redigere la convenzione di vendita e il legale del comune tra le tante osservazioni non dimentica di ricordare l’assoluta necessarietà di prevedere una FIDEJUSSIONE a garanzia di qualsiasi imprevisto.
    Poi come per incanto all’atto della sottoscrizione della convenzione nella primavera seguente,la FIDEJUSSIONE scompare!
    Poco male direbbe qualcuno,se non fosse che poi nell’autunno del 2011 ,io in qualità di Sindaco (eletto a maggio 2011 )chiedo alla controparte il rispetto degli obblighi convenzionali sopratutto, quello inerente ai pagamenti della cifra pattuita,in quanto il bilancio che avevo ereditato dalla giunta che mi aveva preceduto si basava essenzialmente sull’introito di quella cifra.
    La controparte mi significa le sue difficoltà intervenute a causa dell’inasprirsi della crisi economico- finanziaria e quindi di non essere in grado di ottemperare agli obblighi convenzionali.
    Io come Sindaco a quel punto scopro di non avere nessuna arma in mio possesso per incassare la cifra,far quadrare il bilancio e rispettare il PATTO DI STABILITA’,semplicemente perchè QUALCUNO si era dimenticato di prevedere la FIDEJUSSIONE nonostante il proprio avvocato glielo avesse scritto!!!
    Questi sono i fatti e in attesa di contributi fattivi alla discussione e senza tema d’essere smentito saluto Cordialmente.
    Paolo Bianchi

  2. quella dei sindaci mi sembra una manfrina scaricabarile.

    sono esponenti di partiti che appoggiano il governo monti, nel nostro caso appoggiavano anche quelli berlusconi/bossi,
    non mi risultano dimissioni in massa dalle cariche o almeno dai partiti in questione.

    non si può lavarsene le mani come se “quelli a roma” fossero altro da noi.
    governano appoggiati, convintamente, dagli eletti con alle spalle il potere mediatico dei partiti della coalizione di governo.

    • Manfrina scaricabarile avere milioni in cassa e non poterli spendere?
      Manfrina scaricabarile fare l’esattore per una tassa municipale come l’IMU,mettendoci la faccia con i propri cittadini, quando poi questi incassi per la maggior parte vanno aRoma?
      Manfrina scaricabarile osservare,che chi mi ha preceduto si sia dimenticato una fidejussione milionaria a garanzia del comune e quindi dei suoi cittadini,nonostante un parere legale glielo consigliasse?
      Ma di quali manfrine Lei parla?
      Io sono il sindaco di Mediglia e non un parlamentare romano.
      Io non appoggio proprio questo governo e se poi il mio partito a Roma lo fà, io posso tranquillamente dissentire e protestare per difendere gli interessi dei miei cittadini.
      Per questa protesta non rischio di essere mandato in Siberia o forse,visto che lei usa uno pseudonimo sudamericano,in un qualche campo di lavoro nella Sierra Madre!
      Lei non mi può considerare correo di un governo,semplicemente perchè chi appoggia questo governo a Roma possiede la mia stesa tessera.
      Lei non può permettersi di considerare un delinquente chiunque possieda la tessera di un partito semplicemente perchè altri con le stesse tessere di partito compiono errori.
      Io sono Paolo Bianchi e sono il Sindaco di Mediglia e rispondo dei miei errori davanti alle leggi e poi in sede elettorale davanti ai cittadini!
      Se Lei è cosi tanto bravo esca dal suo anonimato e si candidi tra 4 anni alle prossime elezioni comunali,insieme a tutti quegli scienziati che anonimamente popolano i blog sputando sentenze ed impartendo lezioni dalla tastiera dil loro computer!
      Anche il Comune di Mediglia ha bisogno di Voi e del Vostro contributo democratico nella risoluzione dei problemi.
      Sono proprio quelli come Lei,invece, che se ne lavano le mani!

      Concludo rilevando C.V.D che non vi è stata alcuna contestazione oggettiva supportata da dati o documenti rispetto a quanto da me, nel mio ultimo e penultimo post ,affermato!
      Rilevo anche che nessuno,almeno fino ad ora,Webmaster compreso a provveduto a pubblicare la mia replica all’articolo di ieri che invece oggi è stata pubblicata dal Cittadino di Lodi a pagina 23 nella parte dedicata al sud Milano.
      Attendendo fiducioso il “ripristino della Democrazia”saluto Cordialmente.
      Paolo Bianchi

      • Gentile Sindaco,
        Il webmaster e’ in ferie.
        La democrazia può attendere 🙂

      • ilgandhi

        Beh, come suole dire un noto nano ,mi consenta,il fatto che il suo partito, il PDL acronimo di Popolo delle libertà , appoggia di fatto, votando tutti i decreti, il governo è tutt’altro che un fatto marginale od un argomento di mera opinione è sostanziale è una linea politica ben precisa e lei l’appoggia appartenendo al partito,in caso contrario le consiglierei di uscire da un partito con il quale dissente dalla linea politica principale…..almeno per coerenza,probabilmente chi l’ha votata come Sindaco l’ha scelta come persona e non come appartenente al PDL.
        Se stà nel PDL è ovvio che è d’accordo su quello che dice il suo presidente Berlusconi,Formigoni,Schifani,Alfano,La Russa,Gasparri,Cosentino,Quagliarello,Santanchè ecc ecc……., mi parrebbe assurdo essere d’accordo a corrente alternata , anche perchè il suo partito non ha lasciato libertà di voto ai suoi colleghi romani,hanno dato in tutti i sensi la fiducia al governo.
        Per quanto riguarda, ancora una volta, l’anonimato qui non si lava le mani nessuno, il sistema democratico attuale fornisce un’unica arma ai cittadini il voto ed è un diritto/dovere che ho sempre rispettato.
        Se ci fossero i referendum propositivi (senza quorum così i parassiti che non hanno voglia di votare e quindi si interessano alla vita pubblica finalmente non conteranno nulla) e non solo abrogativi,ad esempio, il tagli degli stipendi i cittadini lo avrebbero fatto in 5 minuti….in quale paese un soggetto può votare un aumento o taglio su se stesso?!?!?!?! Il punto è arrivare ad una democrazia piu’ rappresentativa e non ridurre il tutto ad una questione , ormai obsoleta, tra linea repubblicana o democratica, il parlamento ed i senato non rappresentano piu’ nessuno ma solo se stessi e questo è un fatto.
        Democraticamente.
        ILGANDHI

        • Bene,caro ILGANDHI abbiamo più volte avuto occasione di confrontarci, Lei anonimamente, e siamo sempre più distanti.
          Come ho già avuto modo di dire, io posso liberamente dissentire dal mio partito per le questionio legate alla finanza della pubblica amministrazione locale e magari su molti altri argomenti, ma nessuno mi punisce ne tantomeno vengo obbligato come Sindaco di Mediglia a votare provvedimenti che non rispettano gli interessi dei cittadini di Mediglia.
          Del resto lo ha detto anche Lei che i provvedimenti sono stati votati da colleghi romani non certamente dal sottoscritto.
          Infatti io non ho nessuna necessità ne di dimettermi ne tantomeno sono obbligato ad iscrivermi a qualche partito,ho libertà di scelta e forse sono stato votato, anche per questo da chi non ha votato il mio partito alle elezioni politiche.
          Poi le ho già detto che la democrazia prevede che attraverso il voto si cambino le cose che si ritiene non funzionino,quindi si candidi anche Lei alle prossime elezioni insieme ai vari pseudinimi che popolano larete e anche questo stimatissimo blog.
          Per quanto riguarda gli stipendi ,la informo che senza colpo ferire e senza avere uno spazio di replica, in maniera molto democratica,il governo appoggiato da quasi tutto l’arco costituzionale ci ha ridotto TOUT COURT,del 30% lo stipendio mensile.
          Come già detto io per la cronaca percepisco 1.200 euro mensili e i miei assessori(5)una media di 400 euro mensili.
          Infine chissà cosa si potrà ipotizzare mai, per il solo fatto che mia moglie è siciliana,e stò partendo per le vacanze che trascorrerò rispettivamente in Calabria e a Palermo,citta natale di Schifani!
          Repubblicanamente.
          Paolo Bianchi

      • Gentile sindaco suvvia … Lei lo sa benissimo che il webmaster non manchera’ di pubblicarla la sua replica, credo anzi che non veda l’ora ma dalle vacanze forse non puo’ … 🙂 A proposito, buone vacanze all’amico WM! 🙂

        Inoltre Sindaco, e’ vero che lei non sta a Roma ne in Parlamento ma avere una tessera di partito, se non una responsabilita’ oggettiva, qualche significato ce l’ha. Lei ha vinto le elezioni anche con quella tessera e con chi ci si riconosce. Ma non importa … certo non la si puo’ identificare del tutto con quel partito e attribuirle responsabilita’ dirette.
        Buone vacanze anche a Lei!

  3. Corretto Webmaster,lei lo può dire si immagini se lo dicessi io che notoriamente sono più REPUBBLICANO che DEMOCRATICO.
    Comunque, per la cronaca visto che,ovviamente,nessuno si preoccupa di pubblicare sul sito essendo Lei in ferie la mia replica(sarei stato un povero illuso sperarlo)l’articolo è pubblicato sempre sul Cittadino di Lodi oggi sabato 4 agosto 2012 alla pagina 23 delle cronache del Sud Milano.
    Buone vacanze.
    Cordialmente.
    Paolo Bianchi

    • Vabbè, siccome la democrazia va tutelata, ho deciso a discapito delle ferie di pubblicare l’articolo. Cliccate sul link di seguito:
      ARTICOLO IL CITTADINO 04/08/2012
      Saluti

      • Questi articoli danno per scontato che il lettore conosca tutto il pregresso… Questo centro sportivo dove dovrebbe sorgere esattamente e in cosa dovrebbe consistere? Il tutto in cambio di cosa, di terreni edificabili? Quali, dove, quando e cosa verrà edificato? Non rispondetemi che al comune ci sono i progetti e di andarmeli a vedere grazie, internet esiste per questo

        • Col C.V.D. mi riferisco al fatto che l’ottimo wm ha pubblicato la replica del Sindaco su Il Cittadino …
          Dr.Fix, nell’articolo si puo’ leggere cosa si intende per centro sportivo. In sintesi mi sembra che si dovesse trattare di un centro sportivo con piscina. Nella nuova convenzione scompare la piscina e rimangono calcetto e tennis. Il luogo, se non sbaglio e’ l’area di fronte all’asilo di Bettolino e dietro i numeri pari di via Lattea dove dovrebbero esserci anche i nuovi edifici residenziali.

          • Peccato, la piscina sembrava la cosa più interessante… Almeno per me! Temo che il calcetto possa portare schiamazzi e degrado… perlomeno questo è quello che accade dove ne conosco, spero di sbagliarmi.
            Non mi é per altro chiaro che servizio porti alla cittadinanza.. Fosse stata una piscina, una farmacia, una scuola di musica certamente avrei capito..

      • C.V.D. … 🙂

  4. W”…Se Lei è cosi tanto bravo esca dal suo anonimato e si candidi tra 4 anni alle prossime elezioni comunali,insieme a tutti quegli scienziati che anonimamente popolano i blog sputando sentenze ed impartendo lezioni dalla tastiera dil loro computer!…”

    vade retro….!

    per corre il rischio di essere per anni il vice di qualcuno che magari disprezzo profondamente?…

    mi spiace non ho lo stomaco adatto.

  5. Buongiorno a tutti, la nuova convenzione prevede una sala polifunzionale da utilizzare come teatro, una piazza, una farmacia, un percorso da jogging, un ristorante dei campi polivalenti tennis/calcetto e un’area relax dotata da uno specchio d’acqua dove si potrà fare anche il bagno, la piccola piscina (scoperta) prevista nel primo accordo era di supporto al centro Ippoterapico più che altro per riabilitazione, quindi è sbagliato pensare a un impianto natatorio, tra l’altro proprio nei mesi scorsi i dirigenti del centro bocciarono questa struttura. Per quanto riguarda l’ippoterapia non c’è mai stata nessuna contrapposizione da parte dell’Amministrazione Anzi vedendo un certo raffreddamento tra le parti (privati) sono intervenuto personalmente e con enorme stupore ho scoperto che sul tanto decantato progetto esisteva un accordo VERBALE tra le parti tanto è vero che la Signora Ferraris chiese a me alcuni documenti per capire se c’erano i presupposti per un accordo con la Sirio. Sicuramente le proposte di OOPP snocciolate in questi mesi sono state tanti, purtroppo l’accordo stipulato l’anno scorso e il cambiamento dell’economia mondiale hanno stravolto o forse riportato nel giusto range quello che era un mercato edilizio viziato e falso con dei prezzi folli, comunque oltre che da amministratore del Comune di Mediglia come cittadino e residente nella frazione sono entusiasto se riusciremo a portare a casa questo progetto (che andrà a chiudere un anello di opere parco, palestra) poiché secondo il mio modestissimo parere cambia la faccia a una frazione che come centro e piazza utilizza un parcheggio di un centro commerciale e che fino a pochi mesi fà era considerato un quartiere dormitorio.
    Cordialmente
    Assessore Gianni Fabiano