Gen 012009
 

Articolo apparso su “7 giorni” n° 25 del 18/12/08

Cittadini esasperati per il proliferare dei veicoli nelle aree di sosta

I camper della discordia
sbarcano a Bettolino
Parcheggio pubblico o camping?
La domanda nasce
spontanea, vedendo quello
che sta accadendo nella frazione
Bettolino. Ecco che cominciano
a pervenire i primi dissensi sul
“quartiere dei camper”.
A parlare sono i cittadini che, infastiditi
dall’enorme quantità di
camper parcheggiati, si sono rivolti
ai mezzi d’informazioni per
riuscire a trovare una soluzione.
Gli abitanti del quartiere raccontano
di come sia difficoltoso trovare
parcheggio in via Lattea e
nelle altre zone adiacenti, manifestando
una vistosa seccatura, come
è del resto logico da parte di
chi, non essendo provvisto di ga-
rage, è obbligato a parcheggiare
la propria autovettura lontano da
casa, a causa dello stanziamento
di numerosi camper nei posteggi
sottocasa.
Sfortunatamente per tutti gli altri
abitanti del quartiere non sembra
esserci nessuna soluzione per arginare
questo fenomeno. A testimonianza
di ciò è stato difatti interpellato
il comandante della Polizia
Locale di Mediglia, che ha
chiarito ogni dubbio, precisando
che i camper sono equiparati a
qualsiasi altro veicolo. Gli unici
divieti si riferiscono alla proibizione
di campeggiare e nel superamento
delle limitazioni dei parcheggi.
Tuttavia, egli sottolinea anche
l’accortezza che dovrebbe avere
ogni possessore di camper nel
momento in cui possa creare disagio
e malumori a qualcun altro,
risaltando altresì la natura ingombrante
del mezzo.
In conclusione, cari cittadini, la
legge – ahimè – enuncia quanto
detto. Pertanto vi dovrete rassegnare
alla convivenza forzata con
questi veicoli, che oltretutto occupano
più posti auto. Ovviamente,
sempre auspicando che questa
consuetudine non si espanda.

Maurizio Zanoni