Mag 262011
 

Oggi, dopo aver lasciato la bambina a scuola, ho dato un’occhiata ai “lavori”. Praticamente è stata scavata una buca qualche settimana fa (guarda caso poco prima delle elezioni), ma al momento non c’è nessuno che ci stia lavorando nè ci sono macchinari o altro, solo dune di terra. C’è un motivo per cui i bambini sono stati confinati a giocare in un’aiuola di terra? Ossia sono effettivamente partiti i lavori o è stata una classica bufala pre-elettorale?

 Scritto da alle 14:38

  6 Risposte a “Ampliamento scuola”

  1. Lino Betto

    Cara Signora Maria mi duole doverLe rispondere che la confusione è quanto mai all’ordine del giorno.
    Mi spiego: qualcuno sostiene che i problemi inerenti al blocco dei lavori per la scuola siano dovuti ad un motivo tecnico-burocratico, ovvero ci sarebbero stati dei contrattempi in sede di permessi (o qualcosa di simile). Sembrerebbe infatti che chi ha vinto la gara abbia (per farla breve) subappaltato i lavori ad una ditta non in possesso di tutti i requisiti necessari.
    Altri ritengono che sia probabilmente vero quanto descritto precedentemente, ma vi possano essere stati contrattempi dovuti anche alla non approvazione del PGT, nel quale PGT sarebbero (il condizionale è d’obbligo!) specificati anche cjfre e modalità per l’intervento in oggetto.
    Dubito comunque che l’inizio dei lavori sia stato una sorta di spot per la campagna elettorale, anche perché chiunque abbia un qual si voglia interesse su Bettolino possiede la volontà di portare a termine questa scuola la quale, per inciso, se versa nelle attuali condizioni, ovvero sottodimensionata rispetto alle reali esigenze, è sicuramente per, non dico colpa ma, grave responsabilità della precedente amministrazione (quella della Sig.ra Andena per intenderci), nella quale l’attuale Primo Cittadino svolgeva coscienziosamente e felicemente il ruolo di Vicesindaco.
    Non cerchiamo colpevoli, non accusiamo i precedenti ne’ gli attuali, non ci interessa chi abbia omesso cosa o chi abbia ecceduto in qualcos’altro.
    Costruiteci questa scuola.

    Certo, a Bustighera le ruspe non si sono mai fermate!!!

    L. B.

  2. Ciao Maria, siamo assolutamente d’accordo con le ultime righe scritte da Betto qua sopra. “Non cerchiamo colpevoli,” … “Costruiteci questa scuola.” e palestra.
    Detto questo, noi abbiamo sentito anche una versione diversa da quelle esposte da Betto.
    Comunque sia abbiamo gia’ chiesto di raccogliere in comune tutte le informazioni necessarie per capire cosa sta succedendo.
    Lo abbiamo chiesto a una delle componenti della nuova amministrazione ma vogliamo farlo al piu’ presto anche con gli altri.

  3. Non cerco colpevoli, non accuso nessuno sugli eventuali ritardi, il mio unico interesse è che la scuola venga costruita bene e il più presto possibile. Ciò non toglie che mi sento presa per i fondelli per uno scavo di cui non conosco le ragioni (speravo che qualcuno qui me le potesse spiegare) ma solo gli effetti (i bimbi sono costretti inutilmente a giocare in uno spazio ristretto).

  4. Dopo molte verità e troppe illazioni sulla Nostra scuola ho deciso che, nonostante non si sia ancora ufficialmente insediato il Consiglio tutto, in qualità di consigliere avrei potuto comunque rivolgermi a chi di competenza per avere notizie fresche di giornata sul plesso di Bettolino.
    Ho chiesto colloquio con il Segretario comunale il quale mi ha prontamente ricevuto e gentilmente ha esplicato quale sia la situazione, salvo poi accompagnarmi all’ufficio tecnico per avere ulteriori dettagli a riguardo.
    Come prima “uscita” ufficiale sono piuttosto soddisfatto: la disponibilità e l’esaustività dei dipendenti /collaboratori comunali è stata totale.
    A questo punto è però necessario ch’io renda pubbliche le informazioni ricevute, informazioni per altro non riservate.
    Tralascerò acronimi, nomignoli e termini di legge perché sarebbe inutile riportarli e mi limiterò ad esporre i fatti.
    L’appalto per i lavori è stato vinto da una ditta piemontese grazie ad un’offerta fortemente ribassata al punto tale da aver reso necessaria la costituzione di una successiva commissione per valutare le effettive possibilità di portare a termine i lavori stessi; da ciò il dilungarsi dei tempi per l’assegnazione dell’appalto.
    La ditta ha successivamente ceduto in affitto il “ramo d’azienda” ovvero ha “girato” ad una cooperativa terza gli oneri per la costruzione materiale dell’edificio.
    La suddetta cooperativa ad oggi non ha ancora firmato il contratto dovendo prima fornire tutta una serie di documenti previsti per questo tipo di “situazioni”.
    I documenti di cui sopra sono (quasi) tutti giunti a chi di dovere e si prevede quindi che a breve, essendo state completate tutte le formalità burocratiche del caso, verrà firmato il contratto potendo pertanto dar inizio ai lavori.
    Il fatto che sia stato effettuato un iniziale scavo è, come riferitomi, assolutamente in linea con le normali procedure ovvero si è trattato di una serie di lavori per la preparazione dell’area di cantiere.
    Un problema però è sorto: i mucchi di terra giacenti accanto alla scuola dovranno essere rimossi portando la terra stessa in discarica. Tale rimozione dovrebbe aver luogo nei giorni di Lunedì e/o Martedì prossimi venturi.
    Secondo il parere di chi ha anni di esperienza con “la cosa pubblica”, i lavori di costruzione, una volta avviati, dovrebbero aver tempi brevi soprattutto se, e ribadisco se, chi costruisce avrà avuto il buon senso di ordinare i materiali e le attrezzature necessarie per lo svolgimento dei lavori stessi.
    Siamo speranzosi: sembra proprio che la scuola stia per “vedere la luce”.

    Come si evince da queste mie righe non vi sono state ne’ azioni atte a spopnsorizzare la campagna elettorale, ne’ mancanze od omissioni amministrative.

    Non appena possibile, ovvero non appena mi saranno stati forniti dall’amministrazione comunale, sarà mia cura supportare queste mie affermazioni con documenti firmati.

    Stefano Ghilardi

  5. Premetto subito da passare davanti alla scuola ad orari in cui difficilmente posso trovare operai al lavoro (mattina presto e sera tardi), mi è parso però di notare che i lavori non stiano procedendo come sperato.
    Mi sto sbagliando?
    Stefano, ho letto con attenzione il tuo ultimo intervento ed ho sperato si trattasse solo di alcune formalità burocratiche da completare prima di riprendere di gran lena i lavori.
    Hai qualche aggiornamento da darci? Parlando con varie persone a Bettolino mi è parso di cogliere una certa preoccupazione, non nascondo che inizio ad avvertirla anche io.
    Grazie a tutti!
    Stefano