Innanzitutto vorrei scusarmi per l’eventuale ritardo accumulato nella risposta ma non essendo abituato a millantare competenze che non ho oppure a spacciare informazioni non precise ho preferito prendermi qualche giorno per informarmi quanto meglio possibile.
Certamente poi gli ultimi post in merito alla questione dell’evasione fiscale mi hanno indotto ad accelerare la risposta,visto che a mio modestissimo modo di vedere i toni si stavano alzando a dismisura e visto che venivo minacciato di denuncia dal sig.ilgandhi se non avessi fornito dei dati.
Benissimo, al di là del fatto che come ho già avuto modo di dire su questo blog cosa penso dell’anonimato dietro cui ci si trincera per chiedere cose che si potrebbero tranquillamente chiedere agli uffici comunali competenti oppure al sottoscritto o ai suoi collaboratori sempre pronti ad un confronto, colgo l’occasione per chiarire io personalmente alcuni quesiti che mi sono stati posti in quest’ultima settimana.
Certo di non soddisfare almeno alcuni degli intervenuti,ma non essendo abituato a nascondermi dietro ad un dito faccio presente all’utente che si rifà al mahatma Gandhi che qualora volesse denunciarmi alla corte dei conti per omesse risposte o peggio per incauta concessione di contributi a 5 mesi dalla mia elezione, che io mi chiamo Paolo Bianchi e sono nato a Vizzolo Predabissi il 19 febbraio del 1971 e risiedo in via roma al civico 63 G anche se per questo tipo di denunce ho dovuto eleggere domicilio (come prevede la legge) in via risorgimento 5 dal 17 maggio del 2011.
Colgo anche l’occasione, prima di cercare di rispondere al meglio ai quesiti postimi, di rassicurare anche l’utente che si rifà ad un ipotetico rivoluzionario centroamericano (paco) che se io faccio parte di un partito politico, che democraticamente partecipa alle elezioni, questo non significa che io copra eventuali evasori fiscali o peggio eviti nella mia qualità di sindaco di denunciarne i reati, quindi al di là del suo sarcasmo eviti di scherzarci sopra perchè se cosi fosse chi rischierebbe la denuncia sarebbe solo il sottoscritto.
Venendo alle tre domande circa l’evasione fiscale:
PRIMA RISPOSTA: Il comune ha erogato per l’anno 2010 sull’esercizio finanziario del 2011 capitolo di bilancio 143501 ,Euro 6535.62 dopo averne impegnati Euro 10000 tra stage lavorativi e contributi a nuclei famigliari.
Inoltre per quanto riguarda il fondo sostegno affitti(FSA) l’ente comunale ha erogato, a fronte della presentazione delle dichiarazioni ISEE in cui si autocertifica il proprio reddito e a cui l’agenzia delle entrate può per tramite della Guardia di Finanza verificarne la veridicitàEuro 12230.48 che sommati ai53165.59 della regione Lombardia fanno 65396.07.A questi fondi vanno aggiunti i contributi erogati dal comune nel piano del diritto allo studio destinato all’istruzione scolastica che si possono facilmente rinvenire nel bilancio comunale che oltre ad essere pubblico è di facile consultazione da parte del sig. ilgandhi che mi pone le domande come ha ampiamente dimostrato nell’analisi del bilancio stesso.
SECONDA RISPOSTA. Avere la contezza dell’evasione fiscale in un comune non può certamente averla l’amministrazione comunale ma gli enti sovvracomunali quali l’agenzia delle entrate che dispone a campione, tramite la Guardia di Finanza, dei controlli anche su indicazioni del comune stesso o tramite altre fonti di informazione.Posso comunque dire che nell’anno 2010 il comune di Mediglia ha recuperato Euro 63288 relativi a mancati versamenti dell’ici per anni pregressi e nel primo semestre questa cifra per controlli dell’ufficio tributi comunale si è finora attestata a Euro 8975.
TERZA RISPOSTA. Negli ultimi 5 mesi la Polizia Locale non ha compiuto nessun controllo negli esercizi commerciali relativo alla mancata emissione di scontrini fiscali,semplicemente perchè non è di competenza della Polizia Locale,come non lo è dei Carabinieri o della Polizia di Stato,in quanto gli agenti della Polizia Locale come i Carabinieri e gli agenti della Polizia non hanno la delega di Polizia Tributaria di cui invece dispongono i militari della Guardia di Finanza che sono gli unici deputati a svolgere questi controlli su segnalazioni di Enti o singoli cittadini inviando gli eventuali verbali all’Agenzia delle Entrate che può prevedere di svolgere altri ed ulteriori controlli sul caso segnalato.
Venedo invece alla questione dello stato del parco cercherò di essere più sintetico e nel contempo fornire quante più informazioni possibili.
Come già affermato dal’assessore Fabiano l’amministrazione comunale al di là delle varie problematiche che ovviamente ha incontrato all’atto del suo insediamento ha intenzione di porre in atto degli interventi sui parchi di sua proprietà anche con la sostituzione dei giochi rovinati ed ove possibile anche con l’aumento degli stessi.Questi tipi di interventi saranno attuati gradualmente nei prossimi mesi per poter essere fruibili al meglio con la nuova stagione primaverile.
Per quanto concerne eventuali sgradevoli risposte da parte di impiegati comunali io posso solo rispondere del mio operato salvo che non abbia una segnalazione precisa dell’accaduto e a quel punto e solo a quel punto è mio dovere in qualità di capo dell’amministrazione procedere a provvedimenti disciplinari.
Un consiglio da cittadino e non da sindaco,dovessero capitare ancora episodi di questo genere chiedete che si qualifichi chi stà dall’altro capo del telefono, e vedrete che il tono della conversazione cambierà immediatamente.
Venedo invece alla tanto spinosa questione della disinfestazione ho cercato di raccogliere presso gli uffici comunali competenti quante più informazioni possibili e posso dire che dopo la mia firma all’ordinanza per un intervento straordinario di disinfestazione mi è stato garantito essere stati distribuiti cartelli informativi.Purtroppo come da alcuni di voi (la maggioranza) segnalatoci,questi cartelli non erano visibili e senza entrare troppo nelle possibili cause di questa assenza attribuibili all’inciviltà di qualcuno o alla carenza dell’ente che presiedo intendo farmene carico totalmente comunicando sin da ora che è già in fase di prova da parte del comune una modalità di comunicazione basata sull’invio di sms informativi a tutti coloro che nel rispetto della normativa sulla privacy intendessero usufruirne.Questo servizio è stato testato nel corso del mese di agosto in via sperimentale e alla luce di quanto sopra verrà attivato il prima possibile.In aggiunta a questo è mia e nostra intenzione utilizzare parte dei proventi derivanti dalle contravvenzioni al codice della strada(come previsto dalla legge)elevate dalla Polizia Locale(queste si di competenza dei vigili)per accquistare eposizionare all’interno di ogni frazione e noi ne abbiamo ben otto,quei pannelli informativi digitali con le informazioni che scorrono sullo schermo.Con queste soluzioni pensiamo di poter ovviare in gran parte ai problemi di comunicazione alla cittadinanza che questo episodio ha sollevato.
In merito invece alla questione della dezanzarizzazione partendo sempre dell’assunto di non avere la verità in tasca e volendo evitare di millantare competenze che non ho,le informazioni in mio possesso e cioè derivate dall’ufficio ecologia mi portano a comunicarvi che come da schema allegato all’appalto annuale di Euro 17000(questo è già il secondo anno)con la ditta FEMA di Rozzano il cui refernte per il comune di Mediglia è il dottor Tessaro,i primi interventi di DEZANZARIZZAZIONE LARVICIDA sono cominciati il 6 di aprile di quest’anno e si sono conclusi per quanto riguarda le larve il 30 agosto per un totale di 8 interventi quindi uno ogni mese.A questi interventi con il larvicida vanno sommati 6 interventi di DEZANZARIZZAZIONE ADULTICIDA cominciati il 7 giugno e che andranno a terminare oggi.Ovviamente in questo appalto sono previsti interventi ad ampio spettro riguardo alla DERATIZZAZIONE e alla DEBLATIZZAZIONE e sugli OFIDI oltre ad interventi sulla ormai famosa HYPHANTRIA CUNEA meglio conosciuta come GATTA PELOSA che molti problemi ci hanno dato in località Bustighera nelle zone residenziali adiacenti la via Di Vittorio dove il viale è piantumato di alberi.
Per quanto attiene invece la DEMUSCAZIONE mi è stato riferito da chi più competente di me che essendo noi in una zona agricola è difficile poter fare interventi preventivi ma solo interventi mirati quando si presenta il problema in particolari condizioni.
Vorrei anche ricordare a tutta la cittadinanza, che come riportato nell’ordinanza relativa,il LARVICIDA viene distribuito gratuitamente presso l’ufficio ecologia a chi ne facesse richiesta.
Certo di non essere stato sintetico ma sicuramente noioso rimango a Vostra disposizione per qualsivoglia chiarimento e disponibile a qualsiasi confronto o incontro laddove lo riterrete opportuno.
Distinti Saluti
Paolo Bianchi
338 3457824
Personalmente, e prima ancora di entrare nel merito delle risposte fornite, voglio ringraziare, davvero senza alcuna ironia, il signor Bianchi almeno per aver esaminato tutte le nostre segnalazioni.
Personalmente lo ritengo già un buon punto di partenza.
Mi piace ricordare a tutti che stiamo sempre “conversando” su un blog e non tramite un canale ufficiale.
Non esiterò a contattare direttamente il signor Bianchi per avere delucidazioni più precise ed informare a mia volta la cittadinanza di Bettolino qualora lo ritenga necessario.
Grazie
Stefano
Mi associo nel ringraziare il Sindaco per la risposta.
Non vorrei sbagliare ma “navingando” mi risulta che il comune possa contribuire in maniera decisiva alla lotta all’evasione :
L’articolo 1, comma 1, del decreto legge 203/2005 ha attribuito ai Comuni una quota di partecipazione ai proventi dell’accertamento fiscale pari al 30% delle somme riscosse a titolo definitivo relative ai tributi statali.
Il provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 3 dicembre 2007 ha disciplinato le modalità di applicazione delle norme sulla “compartecipazione” al contrasto all’evasione fiscale.
I Comuni partecipano all’attività di accertamento fiscale nell’ambito dell’ordinario contesto operativo di svolgimento delle proprie attività istituzionali, fornendo informazioni suscettibili di utilizzo ai fini dell’accertamento dei tributi erariali, diretti e indiretti.
Il provvedimento demanda la gestione dei rapporti di collaborazione a livello locale ad appositi protocolli d’intesa che possono essere definiti dalle direzioni regionali dell’Agenzia con i Comuni interessati, volti alla definizione di programmi locali di recupero dell’evasione.
Quindi , mi perdoni, ma il comune può fare qualcosa contro la piaga dell’evasione ed adirittura beneficiare con un ritorno delle imposte recuperate oppure ho frainteso questo documento ?
Probabilmente è un mio errore ma non mi risulta che il bilancio sia consultabile direttamente dal sito del comune, sono ruscito a trovare il link con google ma non trovo accessi diretti dal sito ufficiale del comune, guarderò meglio ancora una volta.
Infine i toni non mi sembrano affatto alti se affiancati alla gravità del problema dell’evasione, qui si che i toni sono alti.
Grazie
Anche da parte mia va un ringraziamento al Sindaco per le risposte.
Caro Mahatma, sono assolutamente d’accordo sull’importanza del problema dell’evasione fiscale e sulla sua valenza in termini di coscienza civile prima ancora che finanziaria. Ma non mi addentro in questa materia che e’ un pochino complessa per me.
Per quanto riguarda la Dezanzarizzazione invece prendo atto della risposta del Sindaco e mi chiedo: se l’intervento e’ stato effettuato con le modalita’ e la frequenza riportate, evidentemente non e’ stato sufficiente?
Sara’ possibile effettuarne uno piu’ efficace il prossimo anno?
Buonasera Sig. Bianchi, mi unisco anch’io ai ringraziamenti per le puntuali risposte, anche se dovrebbero essere gli uffici competenti, quando interrogati, a dare queste informazioni. Ho fatto l’errore di non chiedere il nome della persona con cui ho parlato quando ho telefonato in Comune per avere chiarimenti e d’ora in poi seguirò il suo consiglio, resta il fatto che sono ancora in attesa di essere richiamato per sapere a che ora e in che vie sono passati per la disinfestazione delle mosche (anche se ormai non serve più visto che mio figlio di un anno, come molti altri bambini di Bettolino, ha già respirato l’aria avvelenata dal disinfestante).
Il Comune ha l’obbligo di verificare non solo che gli interventi dati in appalto vengano effettuati, ma anche e soprattutto che producano qualche risultato. Mi auguro che i 17.000 euro di cui lei parla siano serviti per disinfestare tutto il comune e allora non sarebbero una cifra così esagerata, ma, a parte le considerazioni economiche, mi pare evidente che gli interventi o non sono stati fatti o non sono serviti a nulla. Basta parlare con qualsiasi abitante di Bettolino per avere un giudizio sullo stato dell’infestazione di zanzare. La cosa migliore che può fare è venire a fare un giro al parchetto a una qualsiasi ora del giorno e leggersi qualche pagina di giornale su una panchina. Lei stesso potrà constatare il risultato della disinfestazione (e adesso fa freddo, doveva venire negli ultimi giorni di agosto). Siamo in pianura padana e non pretendiamo certo la luna, ma se sono riusciti all’idroscalo a migliorare la situazione, anche noi possiamo farcela.
Saluti
Davide
PS: mi sono informato con i negozianti, il giorno 20 non è passato nessuno a disinfestare.